Villa Pamphili, Kauffman sarà estradato in Italia. Sequestrati i documenti sul tax credit

Francis Kauffman sarà estradato in Italia. La Corte d’Appello di Larissa, in Grecia, ha dato il via libera alla consegna alla magistratura italiana. L’uomo di nazionalità americana, 46 anni, è accusato del duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, i cui corpi erano stati rinvenuti lo scorso 7 giugno a Villa Pamphili, a Roma. L’indagato, nel corso dell’udienza di ieri davanti ai giudici, ha ribadito la sua opposizione all’estradizione in Italia, circostanza che fa supporre che presenterà ricorso. Quindi per l’eventuale arrivo in Italia del 46enne americano occorrerà attendere che la sentenza diventi definitiva.
Kauffman – che si presentava anche con gli alias di Rexal Ford e Mattia Capozzi – era stato arrestato pochi giorni dopo in un ostello a Skiathos. L’estradizione potrebbe avvenire entro pochi giorni e subito dopo l’arrivo in Italia l’uomo sarà interrogato. L’accusa nei suoi confronti è di omicidio volontario aggravato e soppressione di cadavere. Negli scorsi giorni si era opposto all’estradizione, chiedendo di parlare con il suo avvocato e il consolato americano.
Nel frattempo, dopo la scoperta che gli erano stati concessi 863mila euro di tax credit per un film mai finito in sala, sono stati acquisiti i documenti relativi ai fondi negli uffici della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura. Tutta la documentazione è stata sequestrata dalla polizia giudiziaria.