Il mondo FQ

Tre vie di Roma deidcate a Ilaria Sula, Giulia Cecchettin e Laura Papadia, il gesto di ‘Poeta della Serra’: “Protesta delicata, ma potente. Il patriarcato esiste”

L'artista, famoso nel mondo della street poetry, ha lasciato affisse le targhe per circa mezza giornata. "Desideravo lanciare un avvertimento. Non so se ci sono riuscito, ma almeno ci ho provato"
Commenti

“Il patriarcato esiste e il femminicidio non è una parola inventata, c’è un’emergenza che deve essere risolta”. Il Poeta della Serra ha spiegato così, in un’intervista a Leggo, la sua nuova iniziativa: dedicare per qualche ora tre vie del centro storico di Roma a Ilaria Sula, Giulia Cecchettin e Laura Papadia. Un gesto definito dallo stesso autore come “provocatorio” e diventato subito virale su tutti i social. “Più volte nelle mie opere ho provato a trattare questa tematica – ha spiegato – ma non avevo mai fatto una cosa del genere. È una protesta delicata, ma potente”.

Diventato famoso nel mondo della street poetry per le poesie e gli aforismi scritti in giro per le città – sui bidoni della spazzatura, sulle tele lasciate nelle aree verdi o appese sotto ai cartelli stradali – il Poeta della Serra questa volta ha voluto lanciare un messaggio diverso perché “c’è una visione contorta nel rapporto tra uomo e donna che deve essere combattuta”. A dargli la giusta ispirazione è stata la manifestazione della Rete degli studenti medi del Lazio, che il 1 maggio aveva modificato simbolicamente i nomi delle vie per ricordare le vittime sul lavoro. Di qui l’idea di creare delle targhe dedicate alle vittime di femminicidio e sostituirle per circa mezza giornata a quelle ufficiali: via Tomacelli è diventata via Ilaria Sula, via della Caravita è diventata via Giulia Cecchettin e via della Scrofa è stata rinominata via Laura Papadia.

Il gesto ha subito catturato l’attenzione di molte persone. Tra queste la mamma di Ilaria Sula che, incredula, ha contattato l’artista per verificare se fosse stata davvero dedicata una via a sua figlia. “Ho dovuto spiegare che non si trattava di una via ufficiale – ha raccontato a Leggo il Poeta della Serra – ma che desideravo lanciare un avvertimento. Non so se ci sono riuscito, ma almeno ci ho provato”, ha concluso.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione

OSZAR »