Un finto dentista ha operato prendendo informazioni da Internet. La vicenda, che risale al 2023, è avvenuta a Havlickuv Brod, nella Repubblica Ceca centrale. Un ventiduenne si è spacciato per odontoiatra e ha aperto una finta clinica insieme a due collaboratori, una finta infermiera cinquantenne e un finto produttore di protesi quarantaquattrenne. All’inizio di giugno del 2025, i tre sono stati scoperti dalla Polizia che li ha denunciati per aver l’attività senza competenze professionali. Il ventiduenne e i due complici adesso rischiano fino a 8 anni di carcere per diversi reati (gestione di attività illegale e riciclaggio, ma anche tentata aggressione, spaccio di droga e furto).

La finta clinica offriva ai pazienti visite di controllo, estrazione e devitalizzazione dei denti e l’applicazione dell’anestesia. Come dichiarato dal ventiduenne alle forze dell’ordine, i tre avrebbe guadagnato quasi 160.000 euro dalla falsa attività (circa quattro milioni di corone ceche). La cinquantenne, che in precedenza lavorava nel settore sanitario, avrebbe anche acquistato anestetici e altri materiali odontoiatrici a cui aveva accesso.

Come sottolineato Fanpage.it, i tre si sono dichiarati colpevoli e sono stati rilasciati su cauzione. Adesso attendono l’esito del processo in cui richiamo fino a otto anni di reclusione. Il fenomeno non è isolato, infatti ogni anno vengono segnalati circa dieci simili.