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Lanciavano dal cavalcavia bici, carriole, divani sui binari della ferrovia: tre minorenni denunciati a Modena

I tre ragazzi dovranno rispondere dei reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio
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Tre ragazzi minorenni, residenti nel Modenese, sono stati denunciati dopo che la polizia ferroviaria ha scoperto che il gruppo si divertiva a lanciare oggetti voluminosi sui binari della ferrovia dal cavalcavia soprastante. I tre devono ora rispondere dei reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio, oltre alla violazione di alcune norme contenute nel regolamento di Polizia Ferroviaria che puniscono questo tipo di comportamento pericoloso.

Sono almeno dieci i lanci contestati al gruppetto che, secondo gli inquirenti, sarebbe però molto più numeroso e composto anche da altri giovani, al momento ancora non individuati. A far scattare le ricerche sono state le numerose interruzioni della circolazione ferroviaria per oggetti lungo la linea ferroviaria Bologna-Milano all’altezza di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena. Frequenti, infatti, le soste per verifiche tecniche e riparazioni.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, grazie ad una perquisizione disposta dalla Procura per i Minori di Bologna, Polizia Ferroviaria e Carabinieri, i giovani aspettavano proprio l’arrivo dei treni per gettare dal cavalcavia gli oggetti più disparati, tra cui anche bici, carriole o addirittura divani, e vedere l’effetto dell’impatto. Un’attività pericolosa che ha rischiato di causare gravi disastri ferroviari, oltre che ingenti i danni: in un solo caso in particolare sono stati stimate perdite di oltre 400mila euro. Gli oggetti usati venivano raccolti in giro di volta in volta in case e strutture abbandonate o in discariche.

L’immagine è di archivio

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