Libri e Arte

Festa della Mamma, 5 libri da regalare e leggere insieme ai figli (di tutte le età)

La mamma è una figura guida per il bambino da quando sta in pancia fino alla sua nascita e crescita. La sua festa si celebra, in Italia, la seconda domenica di maggio

di In viaggio con Matilde
Festa della Mamma, 5 libri da regalare e leggere insieme ai figli (di tutte le età)

La mamma è sempre la mamma: è la frase più famosa al mondo. La mamma è la persona che ci dona un regalo prezioso: la vita! È un punto di riferimento importante per il bambino sia dal punto di vista emotivo e sia dal punto di vista pratico; è una figura guida da quando sta in pancia fino alla sua nascita e crescita. Attraverso il vissuto della mamma il bambino si identifica come parte integrante di una comunità, influenza lo sviluppo della personalità, della socialità, del benessere e proprio per questo merita di essere festeggiata ogni giorno.

Ma, chi ha inventato la festa della mamma? Fu la pacifista americana, Ann Reeves Jarvis che tra gli anni ’60-’70 dell’800, al termine della guerra civile, a promuovere insieme a sua figlia Anna una serie di feste, pic nic e altri incontri conviviali, per le mamma per favorire l’amicizia tra le madri di Nordisti e Sudisti. Sempre in quel periodo, la poetessa americana Julia Ward Howe scrisse la “Mother’s Day Proclamation”, nella quale incitava tutte le donne e le madri ad attivarsi per la pacificazione tra gli Stati americani. Fu il presidente americano Wilson che nel 1914 decise di rendere la manifestazione pubblica in onore di tutte le madri dei soldati, e decise che il giorno dei festeggiamenti sarebbe stato la seconda domenica di maggio, visto che in quel periodo dell’anno era morta Anna Jarvis.

In Italia venne celebrata per la prima volta soltanto nel dopo guerra da don Otello Migliosi, ad Assisi acquisendone un carattere prettamente religioso, infatti si festeggia a maggio, mese dedicato alla Madonna. Durante l’epoca fascista, precisamente il 24 dicembre, veniva celebrata la “Giornata della madre e del fanciullo”, per omaggiare tutte le madri dei soldati e venivano premiate quelle che avevano avuto più figli, ma ovviamente tutto ai fini propagandistici. In Italia si celebra con regolarità la seconda domenica di maggio, data prescelta anche in altri Paesi come in Usa, in Danimarca, Finlandia, Turchia, in Australia e in Belgio. In altre parti del mondo invece, per esempio in Egitto si festeggia il 21 marzo, in Thailandia il 12 agosto, in Norvegia la seconda domenica di febbraio ed in Argentina la seconda domenica di ottobre in attesa della primavera australe.

Esistono molte diversità su questa festa, per esempio in Francia si celebra a fine di maggio e l’ha chiamata Festa della famiglia. Ma il “mito della mamma italiana” resta insuperabile e il primo che usò il termine “mammismo”, divenuto famoso in tutto il mondo, fu Corrado Alvaro. E’ luogo comune pensare che gli italiani sono “mammoni”, perché appunto “la mamma è sempre la mamma!”.

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