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Cronaca

Ultimo aggiornamento: 13:25 del 7 Maggio

Incendio all’Ilva di Taranto: scoppia un tubo dell’altoforno, fiamme visibili da chilometri

Sul posto i vigili del fuoco per spegnere il rogo. Il comitato ambientalista: "Questi sono gli impianti sicuri? Chiudete la fabbrica di morte"
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Una tubiera che si rompe, quindi l’incendio e la densa nube di fumo nero visibile a chilometri di distanza come le fiamme che si sono sprigionate. Sono state ore di paura dentro l’Ilva di Taranto e nel capoluogo jonico. A causa della rottura di una tubiera del campo di colata dell’altoforno 1, ripartito da metà ottobre dopo i lavori di manutenzione, è divampato un rogo che ha dato vita a una nube alta decine di metri, densa e nera, visibile in tutta Taranto.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere l’incendio. Da fonti sindacali si apprende che fortunatamente non ci sono feriti e sono state attivate le procedure per evitare ogni pericolo per la sicurezza. “Questi sono gli impianti che raccontate essere sicuri. Chiudete questa fabbrica di morte”, ha scritto sui social il comitato Cittadini Liberi e Pensanti, organizzatore del Concertone del Primo Maggio e attivo da anni nella lotta all’inquinamento ambientale dell’acciaieria.

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